Le parole dell’ex allenatore del Cosenza a Lupus in Forum!
Nella puntata andata in onda di Lupus in Forum, su Arci Mediaterronia Tv,condotta dal Caporedattore del Corriere Sportivo di Calabria Davide Franceschiello, a cui hanno partecipato Alessia Schittzer, Paolo Carravetta giornalista della Gazzetta di Calabria, Vincenza Gallo del Corriere Sportivo di Calabria e Maria Esposito di Campania Football. Sono stati ospiti Giuseppe Mazzuca, il presidente del consiglio comunale di Cosenza e Piero Braglia l’ex allenatore dei Lupi. Il tecnico toscano afferma che si è tutti andati in B, attraverso l’unione della città con i giocatori tutti insieme nel momento giusto e da lì c’è stata una coesione tra i ragazzi. Per quanto riguarda i playoff di Serie C, il Vicenza è favorito, anche se non è facile, dato che ci sono tante squadre in lotta. Durante i playoff della stagione 17-18, il presidente ci fu sempre accanto, facendo le cose in un certo modo. Io credo che il calcio sia una cosa semplice, avendo la fortuna di salire di categoria ed essendo stato ripescato il Cosenza; l’unica cosa che può aiutare Guarascio è il saper spendere il denaro, facendo una programmazione ben precisa. Io so che Alvini è un allenatore che ha fatto più o meno bene ovunque sia andato, e pensavo che potesse fare qualcosa in più. A Castellammare Pagliuca ha fatto un buon lavoro, riuscendo a tirare il meglio dai ragazzi. Se giochi bene i risultati prima o poi li fai, tirando fuori il meglio dai calciatori, quello che conta è il risultato. Io con Guarascio non ho mai avuto problemi, all’epoca del mio esonero dissi a Trinchera che la scossa l’avrebbe data un nuovo allenatore, dato che le cose non andavano bene. Il merito di quei risultati è dei ragazzi che hanno lavorato alla grande, quando ci fu la partita contro il Rende; scattò la scintilla che diede il via alla nostra scalata.
Articolo di Christian Bruno.
