Serie B, i calendari delle contendenti alla salvezza

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Serie B, otto giornate al termine: vediamo i calendari delle contendenti alla salvezza.

Mai come in questa stagione la lotta salvezza in Serie B è avvincente,” strana” e incerta fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata. Dall’Ascoli 13esimo al Brescia ultimo, infatti, chiunque potrebbe salvarsi ma allo stesso tempo retrocedere, e a fare la differenza saranno certamente i dettagli e gli scontri diretti. Non vengono considerate a rischio Modena, Como e Ternana che, seppur vicine ai marchigiani in classifica, hanno disputato una stagione abbastanza lineare che non induce ad ipotizzare un loro possibile calo drastico in queste ultime 8 partite. E allora andiamo ad analizzare il calendario di ogni singola squadra, per vedere chi ha il cammino più semplice e chi dovrà ancora sudare le proverbiali 7 camicie.

*le partite da giocare in trasferta sono scritte in maiuscolo, quelle casalinghe in minuscolo

13)ASCOLI 36 punti

01/04 Brescia

10/04 FROSINONE

15/04 Sudtirol

22/04 COMO

01/05 Pisa

06/05 GENOA

13/05 Cosenza

19/05 REGGINA

Non semplicissimo il calendario della formazione di Breda, che dovrà fare visita alle prime due della classe e ospitare formazioni di alta classifica come Pisa e Sudtirol. Restano poi le trasferte di Como e Reggio Calabria, entrambe potenzialmente ancora in corsa per un posto ai playoff, e gli scontri diretti in casa (fattore da non sottovalutare) con Brescia e Cosenza.

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Medio-alto

14)CITTADELLA 35 punti 

02/04 MODENA

10/04 Parma

15/04 COSENZA

22/04 Genoa

01/05 BARI

06/05 Benevento

13/05 SUDTIROL

19/05 Como

Anche il Cittadella non se la passa al meglio, visto il momento di forma non ottimale e un calendario molto complicato all’orizzonte. Dopo la pausa toccherà andare a giocare al “Braglia” di Modena, contro una formazione gialloblù ancora pienamente coinvolta nella corsa agli spareggi promozione, così come il Parma, che farà visita ai granata nel giorno di Pasquetta. Successivamente, gli scontri diretti con Cosenza e Benevento e i match contro Bari, Genoa e Sudtirol diranno molto, se non tutto, sull’esito della stagione dei veneti, che chiuderanno ospitando il Como.

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Medio-alto

15)PERUGIA 33 punti

01/04 Frosinone

05/04 Reggina

10/04 Modena

15/04 GENOA

22/04 Cosenza

30/04 SPAL

05/05 Cagliari

13/05 VENEZIA

19/05 Benevento

Il Perugia è forse una delle squadre con il calendario migliore, non tanto per il peso delle partite, quanto per la possibilità di giocarne 6 su 9 tra le mura amiche (ricordiamo esserci anche il recupero contro la Reggina). L’unica partita veramente proibitiva sembrerebbe essere la trasferta di Genova, visto che il Frosinone ultimamente sta perdendo qualche punto di troppo e la Reggina è in caduta libera da ormai quasi due mesi. Ben 4 gli scontri diretti a disposizione degli uomini di Castori, che faranno visita a Spal e Venezia e ospiteranno Cosenza e Benevento. Inutile dire che soprattutto da queste 4 partite dipenderà l’epilogo della stagione perugina.

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Medio

16)VENEZIA 33 punti

01/04 Como

10/04 REGGINA

15/04 Palermo

23/04 TERNANA

01/05 Modena

06/05 COSENZA

13/05 Perugia

19/05 PARMA

Calendario da non sottovalutare quello dei lagunari, che potrebbero clamorosamente compiere il doppio salto di categoria (ovviamente all’indietro). Molte le partite insidiose, da Palermo e Modena passando per le trasferte di Reggio Calabria, Parma e Terni. Anche in questo caso, gli scontri diretti contro Cosenza (al Marulla) e Perugia saranno da non sbagliare.

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Medio-alto

17)COSENZA 32 punti

01/04 Pisa

10/04 PALERMO

15/04 Cittadella

22/04 PERUGIA

01/05 BRESCIA

06/05 Venezia

13/05 ASCOLI

19/05 Cagliari

Nonostante un trend molto positivo che ha rimesso i rossoblù in carreggiata, il percorso che attende da oggi alla fine del campionato il Cosenza è insidiosissimo. Gli uomini di Viali saranno tuttavia gli unici artefici del proprio destino, visto che su 8 partite restanti 5 saranno scontri diretti. Per centrare la salvezza, bisognerà fare bottino pieno contro Cittadella e Venezia e conquistare punti nelle altre 3 trasferte, non escludendo comunque possibili sorprese dalle partite casalinghe contro Pisa e Cagliari e dalla trasferta del “Barbera” a Pasquetta.

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Medio

18)BENEVENTO 29 punti

01/04 BARI

10/04 Spal

15/04 Reggina

22/04 PALERMO

01/05 Parma

06/05 CITTADELLA

13/05 Modena

19/05 PERUGIA

La sfortuna dei sanniti è quella di affrontare troppo presto le squadre che stazionano nella parte centrale della classifica, e che quindi potrebbero arrivare alle ultime giornate senza più nulla da chiedere al campionato. Se poi consideriamo che, su 4 trasferte rimaste, 2 sono scontri diretti e 2 match sulla carta proibitivi, allora ci rendiamo conto di come una retrocessione che a inizio anno non avrebbe pronosticato neanche il più inguaribile dei pessimisti non sia poi così improbabile. Ma attenzione, perché il Benevento è sempre il Benevento e dispone di una rosa di tutt’altra classifica, che nelle gare secche potrebbe far pesare la propria esperienza.

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Medio-alto

19)SPAL 28 punti

01/04 Ternana

10/04 BENEVENTO

15/04 Brescia

22/04 MODENA

30/04 Perugia

06/05 PALERMO

13/05 Parma

19/05 PISA

Il calendario non sarebbe neanche dei più proibitivi, ma vista la situazione degli estensi la missione salvezza al momento sembrerebbe essere un miraggio. 3 scontri diretti (di cui 2 in trasferta), 2 derby (a Modena e in casa col Parma), 2 trasferte complicatissime (Palermo e Pisa) e un match insidioso (contro la Ternana) non saranno degli scogli semplici da superare per gli uomini di Oddo

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Alto

20)BRESCIA 28 punti

01/04 ASCOLI

10/04 Ternana

15/04 SPAL

21/04 REGGINA

01/05 Cosenza

07/05 PARMA

13/05 Pisa

19/05 PALERMO

Come a Ferrara anche a Brescia si respira aria pesantissima, con una contestazione contro Cellino in corso e una squadra che non sembra più avere stimoli e particolari ambizioni. Alle rondinelle restano 3 scontri diretti, di cui quello con il Cosenza l’unico al “Rigamonti”, e 5 match che non sembrano essere affatto semplici, viste le avversarie che avranno di fronte i biancoazzurri. Anche in questa circostanza, la salvezza sembra essere distante anni luce

INDICE DI DIFFICOLTÀ: Alto

 

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