Amarcord rossoblù: Cristiano Pavone

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FOTO ERNESTO PESCATORE

Venerdì 7 maggio alle ore 14 presso lo stadio ‘San Vito-Marulla’ di Cosenza si giocherà l’incontro tra il Cosenza di mister Occhiuzzi e il Monza di mister Brocchi. Penultima giornata per i lupi rossoblù, ultima tra le mura amiche. I ragazzi di mister Occhiuzzi sono chiamati all’impresa contro una squadra che qualitativamente risulta essere superiore alla compagine calabrese. Nomi in rosa come Mario Balotelli e Kevin Prince Boateng sicuramente cercheranno di fare la differenza nell’incontro del ‘Marulla’. Bilancio positivo per il Cosenza in casa contro i biancorossi: Cinque vittorie rossoblù, tre pareggi e due vittorie esterne per i brianzoli. In una di queste partite un giocatore rossoblù portò i lupi alla vittoria con una sua rete: Cristiano Pavone. Siamo nell’ottobre del 2000, Pavone al 56’ minuto riuscì a gonfiare la rete avversaria difesa dall’ex rossoblù Aldegani.

Chi era Cristiano Pavone?

Nasce a Milano il 28 giugno 1972. Esterno molto rapido e grintoso. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter, in serie A ha vestito le maglie di Atalanta e Bologna. Con l’Atalanta sotto la guida di Emiliano Mondonico conquista una promozione in serie A, sempre con Mondonico allenatore, nella massima serie, scende in campo 14 volte. Con il Bologna in due stagioni colleziona invece 21 gettoni di presenza in serie A. Ha poi disputato diversi campionati di B tra cui con il Cosenza. Proprio con il club rossoblù disputa una stagione positiva allenato da Bortolo Mutti riesce a giocare con una certa continuità. L’anno successivo, sempre in Serie B nel Cosenza, sotto la guida tecnica di Luigi De Rosa, colleziona 5 presenze a causa di un infortunio. A gennaio viene ceduto al Como, ancora tra i cadetti, dove colleziona appena 4 presenze. Nel Gennaio 2003, durante il calciomercato invernale, si trasferisce in prestito fino a giugno al Crotone di Gigi De Rosa, in serie C. A Crotone, anche a causa dei postumi dell’infortunio, scende in campo solo in 5 occasioni. Torna poi a giocare con il Como in serie B nella stagione 2003/04 in cui totalizza soltanto 11 presenze. Dopo queste esperienze milita con varie compagini tra i dilettanti.

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