Empoli, ad un passo dalla Seria A

La squadra di Dionisi, attualmente prima in classifica con 67 punti, è reduce da una brutta quanto inaspettata sconfitta rimediata in trasferta contro l’Ascoli. Pessima la prestazione dei toscani che, dopo aver interrotto una striscia di imbattibilità durata 28 giornate, li ha costretti a rinviare gli attesi festeggiamenti per la risalita nella massima Serie. I biancazzurri dovranno ora trovare le giuste energie, anche perché le motivazioni non mancano, per poter compiere l’ultimo sforzo verso una meritata promozione ai danni, purtroppo, di un malcapitato e malconcio Cosenza che invece lotta per la sopravvivenza in B. Un match sicuramente difficile per i rossoblù che ad Empoli dovranno ‘gettare il cuore oltre l’ostacolo’ per tenere ancora vive le speranze del sogno salvezza. L’Empoli, sotto la guida di mister Dionisi ormai in panchina dall’Agosto 2020, ha compiuto nell’arco di questo Campionato una vera cavalcata collezionando ben 17 vittorie, 16 pareggi e 2 sole sconfitte. Inoltre, con le 62 reti segnate e le 32 subite dimostra equilibrio e solidità in ogni reparto che la rendono, tra l’altro, la miglior squadra del Campionato per differenza reti. L’uomo più pericoloso è sicuramente l’attaccante Leonardo Mancuso che con le sue 19 reti si piazza come secondo miglior marcatore della Serie B. Un altro giocatore in splendida forma è, attualmente, il centrocampista Nedim Bajrami che, oltre a realizzare 4 reti, ha fornito ben 7 assist, posizionandosi come secondo miglior assistman della Stagione. Una rosa eccellente, dunque, ricca di nomi di esperienza fra cui spicca il portiere Brignoli, con 11 clean sheet totalizzati, e qualche giovane interessante promessa, come il terzino sinistro Fabiano Parisi messo nel mirino dalla Lazio. Tuttavia, Occhiuzzi è stato chiaro nel post-partita contro il Pescara: «L’Empoli sa che troverà un Cosenza pronto a tutto», sono state infatti le sue parole. Sicuramente nei tifosi è ancora vivo il ricordo di quel 27 Luglio 2020 quando i Lupi espugnarono il ‘Castellani’ con un netto 5 a 1. Sarebbe bello se, nelle giuste proporzioni, la storia si ripetesse. D’altronde, la differenza per tasso tecnico fra le due formazioni e più che evidente, ma il calcio, come la sorte, è materia imprevedibile.

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