Il Catanzaro cala il bis al Cosenza. Boccone amaro da digerire per i tifosi rossoblù

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18 marzo 1990: erano 33 anni che non si giocava il derby Catanzaro-Cosenza nel campionato degli italiani.

L’attesa è essa stessa il derby. Si potrebbe iniziare esattamente così, per meglio descrivere questa partita di calcio che però in realtà, per entrambe le tifoserie, è molto, molto, molto di più. Catanzaro-COSENZA è il derby dei tifosi, il derby di Calabria, quello che da sempre e per sempre scriverà la storia.

Le squadre si trovano in una posizione di classifica molto simile, con il Catanzaro occupante la settima posizione e il Cosenza all’ottavo posto. La differenza, dunque, è minima, con soli due punti che separano le due formazioni. Questo rende l’incontro ancora più avvincente, con entrambe le squadre desiderose di conquistare la vittoria non solo per la gloria locale, ma anche per scalare posizioni cruciali in classifica.

FORMAZIONI
CATANZARO (4-4-2) 1 Fulignati; 77 Katseris, 14 Scognamillo, 23 Brighenti, 72 Veroli; 24 Sounas, 18 Ghion, 21 Pompetti, 27 Vandeputte; 9 Iemmello, 28 Biasci. IN PANCHINA 22 Borrelli, 16 Sala, 5 Krastev, 32 Krajnc, 8 Verna, 20 Pontisso, 33 Oliveri, 7 D’Andrea, 17 Brignola, 19 Stoppa, 70 Ambrosino, 99 Donnarumma. ALLENATORE Vivarini.

COSENZA (4-2-3-1) 1 Micai; 27 Martino, 13 Meroni, 23 Venturi,11 D’Orazio; 26 Praszelik, 14 Calò; 7 Marras, 42 Voca, 9 Tutino; 10 Forte. IN PANCHINA 77 Marson, 17 Cimino, 3 Rispoli, 2 Sgarbi, 6 Fontanarosa, 33 La Vardera, 98 Zuccon, 34 Florenzi, 30 Mazzocchi, 31 Canotto, 19 Crespi, 21 Zilli. ALLENATORE Caserta.

Arbitro: Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata

PRIMO TEMPO
1’ Subito il primo fischio per un fallo di Iemmello su Praszelik dopo pochi secondi di gioco.

2’ Ancora un contatto, questa volta in area tra Forte e Scognamillo. Ad avere la peggio il difensore del Catanzaro costretto a lasciare momentaneamente il campo per una perdita di sangue dal naso.

12’ GOL!!! PIETRO IEMMELLO!! CATANZARO-Cosenza 1-0! Cross rasoterra perfetto di Katseris, il pallone passa tra le gambe di Venturi e finisce sul piede del capitano del Catanzaro che trova la deviazione vincente.

19’ Ammonito Praszelik per l’intervento falloso su Ghion.

20’ Ammonito Sounas in ritardo su Tutino.

23’ Ammonito anche Tommaso Biasci per aver fermato una ripartenza degli avversari.

25’ PALO DI GENNARO TUTINO!!! Prima occasione per il Cosenza con un colpo di testa del numero 9 che era riuscito a smarcarsi bene dagli avversari su un corner.

26’ Cartellino Giallo Manuel Marras.

29’ Insiste ora il Cosenza! Tiro di Praszelik da 25 metri, manda in calcio d’angolo Fulignati.

31’ Sponda di Martino e colpo di testa di Forte bloccato da Fulignati. Non convinto l’attaccante del Cosenza che tira debole tra le braccia del portiere avversario, probabilmente a causa di una posizione di partenza incerta.

36’ Occasione Catanzaro! Iemmello di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Martino spazza via sopra la traversa.

Un errore di copertura sulla fascia sinistra condanna il COSENZA all’1 a 0 di Iemmello, catanzarese doc, che esulta alzando ka maglia in direzione della tifoseria avversaria. Certamente un messaggio per i lupi, seguito da un gestaccio che poteva e doveva essere evitato. A prescindere da quanto detto, il COSENZA reagisce, ma coglie un palo con Tutino che raggiunge quota 6 legni. Sfortunato l’attaccante dei rossoblu. Il calcio è fatto di occasioni e, nonostante il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, il primo tempo si chiude con il vantaggio del Catanzaro, la cui tifoseria per 45 minuti ha insultato e offeso la tifoseria ospite che con garbo, ha preferito tifare i propri beniamini.

SECONDO TEMPO
46’ Sostituzione Manuel Marras Luigi Canotto.

52’ GOOOOOL! RADDOPPIA IL CATANZAROOOO! 2-0! Dopo una serie di rimpalli in area insacca in rete con il mancino Biasci!

57’ Ancora un cambio per il Cosenza, Idriz Voca lascia il posto a Simone Mazzocchi.

58’ D’Orazio! Ancora un’occasione d’oro per il Cosenza con il colpo di testa di D’Orazio, liberissimo sul secondo palo.

64’ Venturi stende al limite dell’area Ghion: calcio di punizione per il Catanzaro da posizione interessante.

67’ Ancora un’occasione per il Catanzaro, prima con Biasci che manca di poco la deviazione vincente per insaccarla in rete, poi con un tiro potente di Pompetti che finisce però molto alto.

68’ OCCASIONE COSENZA con Calò!! Tiro centrale e forte del giocatore del Cosenza, ci mette i guanti Fulignati!

71’ Finisce la partita di Tommaso Biasci, dentro Giuseppe Ambrosino Di Bruttopilo.

76’ Fuori Francesco Forte, dentro Massimo Zilli.

78’ Sounas lascia il posto a Andrea Oliveri. Termina la partita anche di Jari Vandeputte, inizia quella di Matteo Stoppa.

79’ Sostituzione Mateusz Jakub Praszelik Federico Zuccon. Fuori anche Giacomo Calò, dentro Aldo Florenzi.

84’ Marco Pompetti lascia il campo per Simone Pontisso.

85’ Esce tra gli applausi Pietro Iemmello, dentro Enrico Brignola.

91’ Ammonito anche Federico Zuccon entrato in ritardo su Scognamillo.

92’ Mica! Destro potente di Pontisso dopo un primo rimpallo dal calcio di punizione.

93’ Occasione Cosenza! Colpo di testa di Zilli davanti a Mazzocchi, palla troppo veloce, l’attaccante non trova la deviazione decisiva.

Il secondo tempo consolida la vittoria di un Catanzaro più pericoloso e cinico. Il COSENZA, non solo non arriva in porta, ma quando supera la metà campo, non concretizza. La partita la vince Vivarini che ha ben studiato il COSENZA e ha fatto esattamente la partita che i lupi avrebbero dovuto fare. Caserta invece, da integralista, ha giocato a viso troppo aperto, risultando però lento e prevedibile. Un vero peccato per i 750 tifosi del COSENZA che rientreranno certamente con un boccone amaro, difficilmente digeribile.

 

 

 

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