Il Cosenza pareggia a Como e Tutino scrive la storia

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Superato il primato di Marco Negri con 19 reti in rossoblù nell’arco di un Campionato.

 

Ebbene sì, Tutino ce l’ha fatta. Con 20 goal realizzati in Serie B è il calciatore del Cosenza con più marcature in assoluto nella storia dei Lupi. Nessun altro prima di lui era riuscito a far meglio. Soltanto Marco Negri, nella Stagione1994-1995, ha messo a segno 19centri per, poi, passare al Perugiacon cui ottenne la promozione in A.
Ora, per il Presidente Guarascio è un bel grattacapo la gestione del calciatore, arrivato a fine prestito ed in procinto di rientrare a Parma. La piazza, intanto, lo invoca. Vorrebbe che lui restasse ancora al Cosenza, per tentare (magari) di portare la squadra nella massima Categoria, sapendo che soltanto lui, dall’alto della sua classe, è in grado di trascinare il gruppo dove gli altri non osano neanche provarci.
Nelle ultime gare di Campionato, ilbomber rossoblù ha realizzato, tra l’altro, 7 reti consecutive, eguagliando, in questa speciale Classifica, Giampaolo Pazzini che con il Verona fece lo stesso numero di goal fra Agosto ed Ottobre 2016. Numeri che da soli, suggeriscono un riscatto immediato per un calciatore, ormai, diventato un idolo indiscusso di folle delirenti, paragonabile soltanto all’immenso Gigi Marulla, altra icona indimenticabile dei cuori rossoblù.
La partita, comunque, è stata palpitante, se non altro per l’altalena di risultati che arrivavano dal Picco di La Spezia, dove il Venezia, per lunghi tratti, ha conteso ai Lariani la promozione diretta. Quindi, ci ha pensato Verdi al 74′, dal dischetto, a rimettere le cose a posto, mentre Florenzi soltanto 10′minuti prima, ha spedito alle stelle un ottimo pallone da buona posizione. Peccato, poteva far meglio.
Al triplice fischio finale è iniziata, invece, la Festa per il Como che dopo 21 anni ha fatto ritorno inSerie A, mentre è finita la Stagione del Cosenza arrivato, dunque, al nono posto, per cui ad un passo della bagarre dei playoff. Peccato che la lunga parentesi affidata ad uno spento e pusillanime Caserta abbia impedito alla compagine Bruzia di centrare l’obittivo degli spareggi.
Il prossimo anno, per fortuna, ci sarà ancora Viali a guidare la squadra e, sicuramente, dopo un’attenta valutazione da parte del Presidente nel confermare Tutinoe tutti quei calciatori ormai prossimi alla scadenza, ma che si sono distinti per impegno e attaccamento alla maglia, sarà forse la volta buona per provare a sentirsi un po’ più grandi e tentare, così, la scalata verso le stelle.
IL TABELLINO DEL MATCH:
COMO: Semper; Iovine, Goldaniga, Barba, Sala; Braunöder, Bellemo (46′ Baselli); Strefezza (46′ Verdi), Cutrone (82′ Nsame), Da Cunha; Gabrielloni. A disposizione – Vigorito, Curto, Chajia, Gioacchini, Odenthal, Abilldgaard, Ioannou, Cassandro, Fumagalli. All. Osian Roberts 
COSENZA: Micai (58′ Marson); Cimino, Meroni, Camporese, D’Orazio; Zuccon ( 58′ Voca), Viviani, Florenzi; Marras (71′ Canotto), Tutino (71′ Crespi), Mazzocchi (81′ Novello). A disposizione – Lai, Barone, Fontanarosa, Frabotta, Gyamfi, Praszelik, Antonucci, Forte. All. William Viali
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Assistenti: Gamal Mokhtar di Lecco e Francesca Di Monte di Chieti
IV° Ufficiale: Abdoulaye Diop di Treviglio
VAR: Marco Serra di Torino
Avar: Giacomo Paganessi di Bergamo
MARCATORI: 30′ Tutino, 74′ Verdi
NOTE: Serata piacevole ed ottimo terreno di gioco
Ammoniti: Micai, Iovine e Camporese
Angoli: 11-1
Recupero: 2′ pt – 6′ st

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