Equilibrio. La parola chiave di questo inizio di campionato cadetto non pu? che essere questa. E forse non poteva essere altrimenti, se si tengono presenti tutte le incognite che stanno contrassegnando quest’estate calcistica italiana. La Lega B, contro tutto e tutti, ha deciso di far partire il campionato nei tempi prestabiliti (al momento con 19 squadre), e il risultato della prima giornata ? stato un dominio del segno X quasi dovunque.
LA GARA DEL VENERD? E GLI ANTICIPI DEL SABATO -?Lo stadio “Rigamonti” dell’ambizioso Brescia di Suazo apre i battenti del campionato pi? difficile d’Italia, ospitando il Perugia nell’anticipo serale del venerd?. In campo ? battaglia pura, con l’1-1 finale che lascia spazio a pi? considerazioni. La prima frazione ? di marca bresciana, con il vantaggio firmato da Bisoli; lo stesso causer? in pieno recupero il calcio di rigore che permetter? a Luca Vido?di ottenere il pari umbro, complice anche l’ingenua espulsione dell’esperto ex Sampdoria Gastaldello a met? ripresa.
Nella giornata di sabato arrivano altri due pareggi e anche la prima vittoria dell’anno. E’ uno scialbo 0-0?quello che viene fuori tra Salernitana e Palermo di fronte ad oltre 14 mila spettatori all’Arechi, frutto di una sfida contrassegnata da tanto agonismo e pochissime occasioni da rete, salvo il gol del vantaggio granata firmato?Bocalon nel finale, annullato per fuorigioco. Altro pareggio, pi? emozionante di certo, tra Cremonese e Pescara. Vantaggio grigiorosso nella prima frazione con il talentino Castrovilli, poi nella ripresa accade di tutto: doppia espulsione in un minuto per Greco e per l’ex Trapani Marras, e clamoroso pareggio ospite al 94′ con Mancuso. La prima compagine a portare a casa l’intera posta in palio ? il?Venezia di Joe Tacopina, lamentatosi della scarsa affluenza di pubblico (circa 2 mila spettatori al Penzo). Match-winner contro lo spezia ??Simone Bentivoglio.
I MATCH DELLA DOMENICA -?L’inedito spezzatino cadetto prosegue nel pomeriggio domenicale con la sfida certamente pi? attesa: il derby tra il retrocesso Verona e il neopromosso Padova. Un Hellas spento e non troppo rodato passa in vantaggio con una punizione magistrale di?Almici,?ma l’ottima prestazione ospite permette alla squadra di?Bisoli?di pareggiare i conti con? la rete di?Ravanelli. Solo 7 minuti nel finale sono bastati a?Giampaolo Pazzini?per sfoderare un colpo da campione che stava quasi regalando agli scaligeri il gol vittoria. In serata pareggio tutto sommato giusto tra Ascoli e Cosenza, se non fosse per il modo in cui ? arrivato: il gol in mischia di?Brosco giunge?al 95′, dopo il vantaggio calabrese di bomber Riccardo Maniero?mantenuto per oltre 70 minuti. Nelle altre gare, sono arrivate nette e indiscutibili le vittorie di Foggia e Cittadella, rispettivamente contro Carpi e Crotone. I satanelli, con moltissime assenze, dopo un’ora di gioco sono gi? in vantaggio di 4 reti, siglate da Camporese, capitan Loiacono, Tonucci e Cicerelli. Nel finale si svegliano gli emiliani con le reti inutili di Mokulu e Jelenic. Altrettanto schiacciante quanto inaspettato il successo dei veneti sul Crotone di?Stroppa. Un 3-0 netto che non lascia spazio a considerazioni: reti di Scappini, Schenetti e Strizzolo.
La prima giornata si concluder? questa sera con l’interessantissimo Monday Night tra la corazzata?Benevento e il neopromosso?Lecce?di Meluso e Liverani. Ha riposato l’altra neopromossa?Livorno.
