La Reggina cancella i fantasmi del passato, Baroni pesca il match winner dalla panchina: Reggiana asfaltata

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Foto di Fortunato Serranò

Una prestazione eccelsa accompagnata da tanta tecnica e qualità quella offerta oggi dalla Reggina sul terreno di gioco del Mapei Stadium. Tre punti portati a casa con rabbia, cattiveria agonistica e un’organizzazione tattica fondamentale quella mostrata dagli amaranto, protagonisti di una gara da applausi.

La Reggina vista in campo oggi sembra a tutti gli effetti essere una squadra trasformata, con la Reggiana presa letteralmente a pallonate dagli uomini di Marco Baroni.

Il match, iniziato subito con la grinta dei calabresi mostrata su ogni azione, ha visto un rigore clamorosamente negato agli amaranto su tocco di braccio in area da parte di Varone. Per il signor Amabile non ci sono stati però gli estremi per concedere il penalty.

La Reggina, aggrappata ai fantasmi del passato, questa volta non si è abbattuta. L’espulsione ottenuta da Stavropoulos per doppio giallo ha rievocato nella mente della tifoseria un film già visto, ma mister Baroni non ha mostrato timore, decidendo di mantenere una formazione offensiva e mandando in campo anche Nicola Bellomo. Una mossa che si è rivelata vincente, con il calciatore barese che ha deciso il match a pochi minuti dal fischio finale, facendo gioire la panchina e la tifoseria amaranto come da tempo non accadeva.

La Reggina vista oggi ha vinto e convinto, con una prestazione eccelsa che ha mostrato la reale forza di un gruppo nuovamente ritrovato.

Come dichiarato da Marco Baroni ai microfoni di RegginaTv, testa già alla gara di mercoledì che vedrà gli amaranto sfidare la Cremonese in un’altra partita dalle mille emozioni. Ma la Reggina vista oggi premette e promette tanta serenità…

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