Il pagellone finale della serie B

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E’ stato un campionato lungo, estenuante e controverso, che ancora si sta trascinando i suoi strascichi nella post-season. Ci? che sta accadendo in queste ore ha dell’inverosimile, e nulla sembra presagire che sia finita qui. Vediamo sul campo come si sono comportate le formazioni del campionato cadetto.

  • ASCOLI:?Stagione senza infamia e senza lode per i bianconeri. La pi? classica delle salvezze tranquille, con una classifica mai troppo pericolante n? tanto meno troppo entusiasmante nel corso della stagione, sotto l’esperta guida di Vivarini. Voto 6
  • BENEVENTO:?Partita con i pronostici della grande favorita, la Strega ha faticato pi? del previsto e non ha mai dato la sensazione di poter centrare la promozione diretta. Una mancata promozione equivarrebbe ad un fallimento. Le 21 reti di Massimo Coda sono la dimostrazione che ai play-off sar? la squadra da battere. Voto 6,5
  • BRESCIA: alzi la mano chi si aspettava un Brescia vincitore del campionato. Quello di Corini (subentrato a Suazo) ? stato un vero e proprio miracolo, con una squadra ricca di giovani speranze miste a veterani della cadetteria (vedere alla voce Donnarumma, 25 reti e quarta promozione personale in serie A). Voto 8
  • CARPI:?Annata storta per i carpigiani. In fondo alla classifica per gran parte della stagione, neanche con il ritorno di Castori (autore della promozione in A del 2015) riescono ad evitare una quasi predestinata retrocessione. Voto 5
  • CITTADELLA:?Una delle pi? belle realt? del panorama calcistico italiano cadetto. Competenza e professionalit? permettono a questa squadra di raggiungere ogni anno una posizione play-off con il monte ingaggi pi? basso del campionato. Moncini, arrivato a gennaio, ha realizzato la bellezza di 12 reti. Voto 7,5
  • COSENZA:?Una stagione iniziata nel peggiore dei modi, tra il problema stadio e i risultati mancati, terminata nel migliore. Salvezza anticipata e strameritata per la squadra di mister Braglia, che ha fatto della solidit? difensiva e del gruppo le sue armi migliori. Dopo 15 anni non era per niente facile. Voto 7,5
  • CREMONESE:?La Cremo era partita con obiettivi diversi dalla salvezza, doveva essere l’anno in cui alzare l’asticella. Qualcosa ? andato storto, per un periodo c’? stato il timore play-out, salvo una grande ripresa nel finale che di fatto l’ha portata ad un pugno dai play-off. Tuttavia, annata abbastanza deludente. Voto 6-
  • CROTONE:?La grande delusione dell’anno. Tra le favorite, assieme a Benevento e Palermo, trascorre l’intera stagione nelle zone rosse, cambia 4 allenatori e si salva soltanto all’ultima giornata, con una rosa da serie A. Da rifondare. Voto 5
  • FOGGIA:?La sua retrocessione (decisa a tavolino), ha dell’assurdo. E’ senza dubbio la squadra che paga di pi? per questa decisione. Il -6 ha indubbiamente pesato su una squadra che ha peccato spesso di problemi psicologici, mancando tutte le occasioni pi? importanti. All’inizio nessuno lo avrebbe detto. Voto 4,5
  • LECCE:?La seconda grande sorpresa dell’anno, la squadra che ha espresso il calcio migliore, senza ombra di dubbio. Promozione meritatissima per i salentini, guadagnata sul campo da una squadra formidabile, trascinata da bomber La Mantia, con le sue 17 reti. Voto 8
  • LIVORNO:?Stagione travagliata per i labronici, che si salvano all’ultima giornata dopo aver trascorso l’intero campionato in zona retrocessione. Solo un ottimo girone di ritorno ha evitato il ritorno in terza serie dopo una sola stagione. Voto 6+
  • PADOVA:?Per i veneti annata a dir poco disastrosa. Neanche il roboante mercato invernale ha evitato l’ultimo posto, una inevitabile retrocessione e il disancoramento della piazza. Voto 4
  • PALERMO:?La situazione rosanero ? particolare, tutta all’italiana. Retrocessa dalla A e partita con tutti i favori del pronostico, trascorre una stagione con un occhio sul campo e uno sui giornali, alle prese con i problemi societari. Nonostante ci? la squadra arriva terza ma viene retrocessa d’ufficio a campionato terminato. Voto alla squadra 7
  • PERUGIA:?Nesta, da esordiente, porta gli umbri ai play-off, approfittando della situazione del Palermo. Una stagione altalenante che comunque ha portato i suoi frutti e che ha esaltato alcuni giovani importanti, vedi Verre e Vido. Voto 6,5
  • PESCARA:?Non partiva tra le favorite, tuttavia ha trascorso in testa al campionato buona parte del girone di andata, per poi chiudere la stagione al quinto posto (ora diventato quarto). Sotto i colpi di Mancuso e l’esperta guida di Pillon si giocher? le sue carte nei play-off. Voto 7
  • SALERNITANA:?Decisamente la squadra che ha guadagnato di pi? da questa situazione. Si salva direttamente dopo aver perso nel finale tutte le partite decisive, con una rosa decisamente allo sbando. Fondamentali sono stati i punti conquistati nel girone di andata. Squadra da rifondare completamente. Voto 5
  • SPEZIA:?Una bella realt?. Gioca bene, fa del suo stadio un fortino e arriva meritatamente ai play-off. Esalta l’ex rossoblu’ Okereke che realizza 10 gol. Voto 7
  • VENEZIA 😕Anche i lagunari si salvano, complice la decisione della Lega di annullare i play-out. E’ stata un’altra formazione in grave difficolt? per larghi tratti del campionato, tra infortuni e assenza di risultati. Voto 5,5
  • VERONA:?L’Hellas compie il campionato che doveva fare, senza entusiasmare pi? di tanto. La squadra di Grosso non era cos? forte da poter raccogliere troppo di pi? di ci? che ha seminato. Certo, una piazza del genere se lo aspetta. Voto 6

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