Pirossigeno Cosenza da urlo, battuta la L84

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Foto Pirossigeno Cosenza

I ragazzi di Tuoto rivendicano la sconfitta di 72 ore prima in Coppa Italia battendo la L84 al Pala Cosentia al termine di un match spettacolare.

 

La primissima occasione del match capita sui piedi di Giuliano Fortini, a centimetri dal palo la sua conclusione. Rispondono i padroni di casa con Petry, Marchio e Titon, che trovano sulla propria strada un sempre attento Pasculli a dire di no. Non può nulla però l’estremo difensore ex Feldi Eboli al minuto 8, quando Titon salta Raguso con un tunnel di pregevolissima fattura e con un tocco d’esterno anticipa la sua uscita depositando la sfera in fondo al sacco. La risposta dei piemontesi è affidata al destro di Josiko, respinto da un intervento provvidenziale di Marchio al minuto numero 12. Appena 120 secondi dopo, però, un errore di Pelezinho in fase di impostazione regala a Coco Wellington un rigore in movimento che l’ex Acqua&Sapone sfrutta per siglare il gol che vale l’1-1 con cui si va all’intervallo.

L’inizio ripresa è molto guardingo da parte di entrambe le formazioni, sovrastate dalla paura di perdere. Ci prova due volte Titon a cavallo tra il quarto e il sesto minuto, senza però creare particolari pericoli alla retroguardia ospite, che tira un sospiro di sollievo quando la conclusione di Adornato, poco dopo, termina larga. La cinicità del roster di Paniccia viene fuori dopo quasi 13 minuti di sofferenza, con Fortini che sfrutta un contropiede veloce per superare Del Ferraro e fare 1-2. Quando però la formazione rossoblù sembrava essere mentalmente sotto un treno, ecco che Felipinho sgasa sull’out di destra e imbuca per Bavaresco che da 2 passi non può sbagliare: 2-2 e nuova parità. I lupi vogliono vincerla e vanno vicinissimi al bersaglio grosso per due volte con Felipinho e in un’altra occasione con Titon. Minuto numero 38’41”: Titon riceve sulla sinistra da Poti, mette a sedere due avversari e scarica un destro dal limite che si insacca nell’angolino basso senza che Paculli possa farci granchè; Pala Cosentia in delirio, tutto ai piedi del proprio fenomeno che regala così i 3 punti alla formazione cosentina.

 

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